mercoledì 17 settembre 2014

Rabdomante dello Spirito


Condivido con particolare emozione le parole che ho ricevuto dal Poeta Claudio Buttura proprio qualche giorno fa....

In un luogo silvestre e remoto sul fiume Trebbia un Rabdomante dello Spirito è alla costante ricerca artistica del "mana", il flusso vitale originario, affinché la vera anima dell'uomo riemerga come un fiume carsico dalle oscurità della coscienza e scorra viva in un alveo, nuovo ed antico al tempo stesso, di lucidità e consapevolezza.
Ringrazio Alessandro Traverso, mastro pasticciere ad Ottone, d'avermi consentito di conoscere la Mente Positiva di Geppo Monzio Compagnoni che sa tradurre in immagini di forte impatto umanistico e simbolico le energie cosmiche comunque presenti in ogni essere umano" C.B.

mercoledì 5 dicembre 2012

Gipputo 2012

Nella cornice della Biblioteca Civica di Dalmine (Bg) sabato 1° dicembre ha preso il via la mostra “Gipputo 2012” che resterà aperta fino al 23 dicembre.
Un grande grazie a coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell'evento, a quanti hanno partecipato e a quanti avrebbero voluto essere con noi ma non vi sono riusciti.

Le parole introduttive di Alessandro Cividini, Vice Sindaco di Dalmine, hanno inaugurato la mostra personale di Geppo che, in un clima conviviale, ha permesso ai partecipanti di apprezzare numerosi inediti dell'artista, preziosi pezzi provenienti da collezioni private, con un sottofondo musicale a opera della chitarra del maestro Valietti e della magica fisarmonica di Sisto Palombella

Di seguito qualche scatto del vernissage.






























mercoledì 1 agosto 2012

Per una presentazione

di Leo Ferré

La poesia moderna non canta più... striscia.
Però ha il privilegio della distinzione non frequenta le parole malfamate, anzi le ignora
Si prendono le cose con le pinze: a "mestruale" si preferisce "periodico",, e si ripetono termini medici che non dovrebbero uscire dai laboratori o dai trattati di medicina
Lo snobismo scolastico che consiste nel non usare in poesia che certe parole ben definite, nel privarla di altre, che siano tecniche, mediche, popolari, o dialettali, mi fa pensare al prestigio dei baciamano e delle vaschette lava dita. Non sono le vaschette lava dita a rendere le mani pulite né il baciamano crea la tenerezza
Non è la parola che fa la poesia, è la poesia che illustra la parola
Gli scrivani che fanno ricorso alle dita per sapere se tornano i conti dei piedi, non sono dei poeti: sono dei dattilografi
Oggigiorno il poeta deve appartenere ad una casta a un partito o al bel mondo
Il poeta che non si sottomette è un uomo mutilato
La poesia è un clamore e deve essere ascoltata come la musica. La poesia destinata ad essere soltanto letta e rinchiusa in veste tipografica non è ultimata.
Il sesso le viene dato dalla corda vocale così come al violino viene dato dall'archetto
Il riunirsi in mandrie è un segno dei tempi. Del nostro tempo
Gli uomini che pensano in circolo hanno le idee curve
Le società letterarie sono ancora la Società
Il pensiero messo in comune è un pensiero comune
Mozart è morto solo, accompagnato alla fossa comune da un cane e da dei fantasmi
Renoir aveva le dita rovinate dai reumatismi
Ravel aveva un tumore che gli risucchiò di colpo tutta la musica
Beethoven era sordo
Si dovette fare la questua per seppellire Bela Bartok

lunedì 14 maggio 2012

Clandestini come me

Con piacere condivido con voi il mio ultimo lavoro.
Dedicato a coloro che attraversando il mare talvolta non giungono su alcuna sponda.

Collezione privata


mercoledì 11 aprile 2012

giovedì 6 ottobre 2011

Percorsi tra le opere...

Uno sguardo tra le opere più significative di Geppo.

Un'occasione in più per avviarsi  - o ripercorrere - i sentieri,
talvolta tortuosi talvolta un po' onirici, del nostro Gipputo.

In questo mese autunnale
si propone La Valigia del Blues,
i cui toni ricordano il calore delle foglie 'arrugginite', riportano a luoghi lontani e una melodia di sottofondo quasi emerge oltre le forme...